RIABILITAZIONE NEUROLOGICA VICINO A SAN SALVO (CHIETI)
Con riabilitazione neurologica, o neuroriabilitazione, s’intende quella branca della medicina riabilitativa destinata al recupero delle disabilità insorte a seguito di patologie neurologiche. Secondo la definizione stabilita dall’OMS, la riabilitazione neurologica rientrerebbe in quel “processo che, attraverso un approccio multidisciplinare, è volto a migliorare le funzioni, ridurre i sintomi e incrementare il senso di benessere, all’interno del proprio specifico sociale, dei soggetti con problemi neurologici e delle loro famiglie”.
Tra le problematiche neurologiche più diffuse rientrano lesioni cerebrali, ictus, sclerosi multipla, epilessia, traumi cerebrali o a carico del midollo spinale e i morbi di Parkinson ed Alzheimer.
Nei casi sopracitati, il servizio di riabilitazione neurologica a Vasto vicino a San Salvo offerto da Polo Biomedico Adriatico può costituire un alleato di fondamentale importanza nel recupero dell’autonomia fisica, mentale e psicologica dei pazienti.
Oltre al recupero del danno a carico del sistema nervoso, è compito della neuroriabilitazione offrire a ciascun paziente la strategia terapeutica più adatta a consentirgli di usufruire al meglio delle sue capacità funzionali residue. Gli obiettivi terapeutici in questi casi si propongono a medio e lungo termine, tenendo sempre a mente come scopo il recupero di una maggiore autonomia del paziente.
Nello specifico, il nostro servizio di riabilitazione neurologica facilmente raggiungibile da San Salvo si pone la finalità di essere d’ausilio al paziente nel miglioramento della deambulazione, della forza muscolare, della sensibilità, dell’equilibrio, del controllo del dolore e dei problemi di linguaggio e comprensione.
Gli individui affetti da traumi cranici, ictus ischemici o emorragici, malattie degenerative -come ad esempio Parkinson, Sclerosi Multipla o SLA- sono infatti spesso soggetti a disturbi neurologici motori come deficit di equilibrio, coordinazione, deambulazione, ma anche disturbi psichici che intaccano memoria, attenzione e linguaggio. La tipologia specifica di problematica su cui agire dipenderà molto a seconda dell’area del cervello interessata al danno.
Per questa ragione il nostro servizio di riabilitazione neurologica a pochi chilometri da San Salvo si basa su un lavoro di squadra basato su trattamenti di neuro riabilitazione multidisciplinare studiati su misura a seconda del paziente: una terapia di recupero eseguita in sinergia tra differenti figure specialistiche consentono di ottenere risultati più veloci ed efficaci.
L’equipe di specialisti coinvolte può comprendere fisiatri, neurologi, fisioterapisti, infermieri, terapisti occupazionali, logopedisti, psicologi e assistenti sociali.
Meno conosciuta, ma non per questo meno importante, è anche la figura del Caregiver, che può essere rappresentato da familiari o figure adeguatamente formate che, attraverso un lavoro di assistenza, contribuiscono al recupero dei danni subiti dal paziente.
Al fine di restituire ai pazienti neurologici l’autonomia necessaria e assicurargli un recupero funzionale, è possibile da parte del fisioterapista, dopo attente valutazioni, l’applicazione di molteplici tecniche di trattamento neuro-riabilitativo che rendono il percorso terapeutico personalizzato e su misura delle necessità del singolo individuo.
Tra le tecniche più utilizzate dagli specialisti in riabilitazione neurologica vicino a San Salvo appartenenti a Polo Biomedico Adriatico, vale la pena menzionare le seguenti:
- Facilitazione Neuromuscolare Propriocettiva
Si tratta di una metodologia altresì conosciuta come “Kabat”, dal nome del medico neurologo statunitense che per primo la adottò. Questo trattamento è applicabile soprattutto nel caso di patologie neurologiche da ipertono flaccido od ortopediche: l’obiettivo è il recupero delle normali funzionalità attraverso l’utilizzo di stimoli propriocettivi esterni, in grado di migliorare il movimento alterato.
Nella pratica, la facilitazione neuromuscolare propriocettiva si basa sull’esecuzione di movimenti a diagonale o spirale che consentano ai muscoli di lavorare al massimo della contrazione e dell’allungamento, accentuando così i fulcri articolari più deboli attraverso quelli che al contrario risultano più forti.
- Metodo Bobath
Uno dei trattamenti terapeutici più diffusi nell’ambito della riabilitazione neurologica. È indirizzato principalmente a pazienti affetti da disturbi di movimento o di postura e si basa su una tipologia di apprendimento propriocettivo. Lavorando attraverso esperienze di tipo tattile, visive e uditive, si agisce sulle capacità residue del soggetto per un recupero funzionale.
- Esercizio terapeutico conoscitivo
Altresì conosciuto come “metodo Perfetti”, si rivolge principalmente a pazienti in recupero da ictus con emiplegia e spasticità. Grazie al lavoro con esercizi mirati, si cerca di stimolare i processi cognitivi del cervello che comandano la perdita del movimento, in quanto i danni dell’ictus comprendono il cervello, ma non i muscoli.
Attraverso un processo di apprendimento, che può comprendere l’utilizzo di attrezzature specifiche, in grado di stimolare memoria, percezione e riflessi, il cervello può essere in grado di riadattarsi al movimento controllandone meglio le reazioni.
- Riabilitazione con realtà virtuale
Forse una delle metodologie più recenti, eseguibile attraverso l’uso di dispositivi all’avanguardia, che si è rivelata particolarmente efficace soprattutto nel recupero del movimento degli arti superiori e inferiori in seguito ad ictus.
Questo tipo di terapia non va a sostituire completamente le tecniche di riabilitazione tradizionali, ma può risultare un valido supporto nell’accelerazione dei tempi di recupero.
- Mirror Therapy
Tecnica di riabilitazione che prevede l’esecuzione di movimenti omogenei e simmetrici di entrambi gli arti danneggiati davanti ad uno specchio. Osservando l’arto sano, il paziente avrà la sensazione che l’altro si stia muovendo: in questo modo si tenta di ingannare il cervello a pensare che il movimento si stia compiendo normalmente; ciò consente di sfruttare la capacità residua dell’arto colpito dal danno, attraverso lo stimolo ottico dello specchio.
Altra branca di cui si occupa il nostro servizio di riabilitazione neurologica a pochi chilometri da San Salvo è quella dedicata ai bambini affetti da disturbi neuromotori e paralisi cerebrali infantili.
La paralisi cerebrale infantile, considerata come disturbo di natura funzionale persistente, in realtà nasconde una realtà ben più articolata, in quanto può comprendere diverse comorbidità che variano a seconda del singolo caso. Tra queste ritroviamo deficit sensoriali e sensitivi, alterazioni della percezione, difficoltà di apprendimento e disturbi cognitivi e affettivo-relazionali.
Nonostante ciò, è bene ricordare che in caso di paralisi cerebrale infantile, i disturbi prevalenti tendono quasi sempre ad avere a che fare con alterazioni del movimento e dell’azione. L’origine primaria della patologia stessa è una lesione permanente dell’encefalo: per questa ragione, il percorso di riabilitazione deve concentrarsi non solo sul recupero del danno funzionale, ma anche nell’individuazione di strategie adeguate al paziente che gli consentano di sfruttare al meglio le capacità motorie residue e ridurre quanto più possibile le conseguenze sociali ed ambientali causate da questa forma di disabilità.
Il recupero in questi casi avviene in forma adattiva, attraverso modifiche dei contesti ambientali, interventi chirurgici, utilizzo di protesi o dispositivi d’ausilio che permettano di migliorare l’autonomia del soggetto in relazione al danno.
Per maggiori informazioni su uno dei servizi di riabilitazione neurologica a Vasto sopraelencati e offerti da Polo Biomedico Adriatico, ti invitiamo a contattarci.